mercoledì 26 maggio 2010

A. DEL PIERO, un SOGNO.
Sono in classe…con i miei compagni… e ad un tratto non li vedo più……, mi trovo in un campo di calcio con la maglietta bianconera della Juve.
Realizzo.
Nooon è possibile…!
Vado in bagno. Tutto è diverso!
Mi guardo allo specchio e come per magia mi scopro... Alessandro Del Piero.
Poi di nuovo in campo, nello stadio: tutta la curva esulta per l’ennesima vittoria. Il derby d’Italia
Juve-Inter finisce ben 4-0!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Alla fine vedo i giocatori. Esultiamo, mi stanno vicino e con loro… l’allenatore.
Fantastico…faccio un “bagno di folla”, taaanta gente, taaanti bambini che vogliono l’autografo, poi …ad un tratto mi ritrovo nella solita classe, con i soliti compagni, ma…… ho in mano un foglio sul quale c’è scritto a grandi lettere ALEX DEL PIERO!.
Alex B., I A

martedì 18 maggio 2010

Oltre la parafrasi...

Ecco a voi un esperimento di parodia, realizzato tramite il rovesciamento della prima strofa di un sonetto di Petrarca.

Modello:
Benedetto sia'l giorno e'l mese e l'anno
e la stagione e'l tempo e l'ora e'l punto
e'l bel paese e'l loco ov'io fui giunto
da'duo begli occhi che legato m'ànno.

Esercizi:
Maledetto sia l'giorno, l'ora, e l'punto
quando fui giunto
e da una vespa punto.
Felicia 2^B

Quel giorno sia maledetto,
per la parola che ho detto,
per la rabbia dalla bocca mi è uscita,
ma poi assai me ne sono pentita.
Angela 2^B

Provateci anche voi: è divertente!

Laboratorio di latino

Ecco due presentazioni ipertestuali relative ad alcuni aspetti della civiltà latina.
I lavori sono stati realizzati da alcuni alunni di 2^B e hanno l'obiettivo di verificare come la cultura degli antichi romani influenzi ancora oggi molti aspetti della civiltà contemporanea.
La settimana (Angela e Federico)
I numeri (Giulia e Antonia)

sabato 15 maggio 2010

Due Stati a confronto con le loro attrazioni turistiche

The BIG BEN

It is a big clock on a tower of the House of Parliament in London . The Big Ben is famous all over the world , it is very big and has a pendulum which is 3.9 metres long. Big Ben strikes the hours while four smaller bells strike the four quarter. We do not know exactly why this giant bell is called Big Ben .At that time there were two men. The first was a champion boxer Benjamin Gant and the other was sir Benjamin all a Member of Parliament. They inspired the nickname Big Ben but no one is sure which it was.


La Tour Eiffel

La Tour Eiffel a été construite par l’ingénieur Gustave Eiffel pour l’Exposition Universelle de 1889. Ce monument est le symbole de Paris .La Tour est entièrement en fer, pas en acier. Elle est composée de 18.038 pièces en fer, elle est haute 324 mètres et elle pèse 10.100 tonnes. On peut atteindre son sommet à pied ou en ascenseur. Aux deux premier étages il y a des restaurants , des snack bars et des magasins de souvenir. Au troisième étage on a installé l’antenne de la télé de diffusion de France.










Gli alunni della classe I B

venerdì 14 maggio 2010

IL DNA

Io ed altri amici miei di III B(Fabio,Gerardo,Antonio)con l’aiuto della nostra prof. Corso abbiamo costruito un modello di DNA.
Per costruire questo modello di DNA abbiamo usato una superficie di legno,del ferro filato,dei tubicini di plastica di 10 mm di diametro,dei cartoncini di colori diversi e della colla.






FASE 1
Abbiamo preso la superficie di legno e su di questa abbiamo fissato due filamenti di ferro filato cosi facendo abbiamo formato su di essa una struttura a doppia elica






FASE 2
Con il tubicino abbiamo ricoperto la struttura a doppia elica e abbiamo incominciato a ritagliare i cartoncini per costruire le basi azotate (Guanina, Citosina,Timina, Adenina)una per ogni colore. Colore rosso per la guanina,il colore verde per la citosina,il blu per la timina e il giallo per l’adenina. La molecola del fosfato l’abbiamo simbolicamente rappresentata come un cerchio giallo mentre lo zucchero come un pentagono regolare di colore bianco.


FASE 3
Una volta ritagliate queste basi azotate le abbiamo incollate sulla doppia elica facendole combaciare,cosi facendo abbiamo creato un vero e proprio DNA!!!
Il DNA è molto facile da costruire,provaci anche tu con i tuoi amici o con i tuoi familiari.
Costruire questo DNA per noi è stato davvero istruttivo!!!

mercoledì 12 maggio 2010

Il guanto magico

C’era una volta un Regno diviso tra Re Artù e Il Cavaliere Nero.
Tutti e due i re si contendevano una cosa perduta, il “guanto magico” che permetteva a chiunque lo indossasse, di maneggiare con grande abilità una spada.
Una sera apparve loro una grande ombra che li invitava a raggiungere una delle due porte situate ai confini del Regno.
Tutto era chiaro: uno dei due sarebbe arrivato prima e sooolo uno dei due avrebbe ricevuto il guanto magico.
Il giorno seguente i Re partirono insieme.
Re Artù aveva scelto come accompagnatori e fiduciari la Fata Madrina e Mago Merlino, il Cavaliere Nero, invece, Pinocchio e la Strega.
Dopo un lungo tragitto, giunti ormai alla meta, ognuno di loro scelse e prese la sua porta, consapevole dei pericoli che da subito avrebbe dovuto affrontare, primo fra tutti……, li, davanti ai loro occhi c’erano loro, due chimere, mostri mitologici, col corpo metà capra e metà drago.

Re Artù puntò sulla velocità…… fu svelto a tagliare la testa del mostro quando Merlino lo intrappolò in un cespuglio, mentre la Fata lo costringeva a bere una pozione immobilizzante.

Lo scontro del Cavaliere Nero andò diversamente.
Pinocchio, che aveva ormai detto molte bugie al suo padrone, si era ritrovato con un naso lunghissimo e pensò bene di “affilarlo” con un temperamatite fino a farne un’arma potentissima con cui avrebbe potuto trafiggere la chimera, ma
…… la Strega pasticciona aveva sbagliato: la chimera aveva bevuto la pozione della vita e non quella della morte…….!!!
Fortunatamente, il Cavaliere Nero fece in tempo ad intervenire, tagliò la testa alla chimera, ma…… incontrò la Fata Madrina che rimase incantata dalla sua bellezza e si prestò ad aiutarlo facendo addormentare Artù e Merlino con una pozione.
Approfittando del momento magico, il Cavaliere, non appena vide il famoso guanto, non esitò a prenderlo, lo indossò ed impugnò la spada……e subito acquistò la forza di ceeeento uomini.

L’incantesimo fatto dalla Fata Madrina non sortì però l’effetto sperato…… Merlino ed Artù erano già svegli e pronti alla vendetta:
Artù si misurava col Cavaliere Nero……
……era in grande difficoltà quando con una “spadata” lo ferì alle gambe e lo infilzò come un pollo allo spiedo.
Merlino, invece, prima “appiattì” la Fata Madrina, poi fece lievitare la Strega e Pinocchio fino a farli sbattere contro il muro, infine, per ordine di Artù distrusse il guanto: se fosse finito nelle mani sbagliate avrebbe provocato la fine del Regno…… e vissero per sempre “quasi tutti” felici e contenti.
Nunzio C., I A

martedì 11 maggio 2010

L'amico

L’amico


Avere qualcuno di cui fidarti

ogni giorno pronto a consigliarti;

qualcuno su cui poter contare

e i tuoi segreti poter svelare.


Questo sarà per te l’amico vero,

con lui dura un attimo un giorno intero

questo è l’ amico: non ti tradisce,

ma in ogni momento ti capisce!


Angela 2^B

Sicily


Dear Emily,

I am having one of the best holidays of my life.

We are in Sicily is one of the hottest places in Italy, but I love it!

Every day, we go to the beach. The water is a lot warmer than in

England. And the ice cream, are better, too.

At the moment, we are in Palermo. It’ s one of the most interesting

Towns.

In Sicily there are some beautiful churches and markets here.

The oranges in Sicily are bigger than the ones in our supermarkets!

Tomorrow, we’ re going up Etna. It’ s a volcano.

There are a lot of volcanoes in Italy, but Etna is the biggest.

My brother Domenico is a bit frightened!

I’m learning quite Italian.

CIAO PER ORA” (hello for now!)

Write me soon,

With love,

Angela II^B

Letter



Dear Robert,

this is a picture of my family. There is my father Gerardo my mother Maria and my sister Valentina.

My mother has got brown hair and green eyes, my father has got brown hair and brown eyes.

As you see I am not very tall but I am slim.

I’d like to be taller!! I have got brown, green eyes and brown, fair hair. What are you like?

My sister is shorter than me but she is younger. She has got brown hair and brown eyes.

My birthday is on ten November.

When is your birthday?

I’m twelve years old, and you?

Write soon and send me a picture of your family.


Antonia II B

lunedì 3 maggio 2010







Giornata di...lavoro letterario!



Oggi 3 maggio alcuni alunni della nostra scuola (primaria e secondaria) sono andati a Sasso di Castalda come Giuria del Premio Nazionale di Letteratura per l'Infanzia. Veramente siamo stati scelti in pochi per ogni classe IV-V elementare e I media ! C'era poco tempo per leggere i libri in concorso e passarli fra di noi, dare un giudizio, compilare la scheda di recensione...e quindi i nostri insegnanti hanno dovuto scegliere solo i più veloci e responsabili. Oggi, la fase conclusiva: l'arrivo a Sasso ( un bel paesino arroccato, pulitissimo, ordinato e con un bel parco giochi!), l'accoglienza nella Casa Comunale, la partecipazione al conteggio dei voti e la sorpresa finale sull'esito e la vincita di alcuni libri che a molti di noi non erano piaciuti granchè. Ma si sa, succede che quando sono in tanti a dare un giudizio ( c'era la scuola di Picerno e le valutazioni mandate dai ragazzi delle scuole italiane di Capodistria) non sempre i gusti coincidono. Comunque abbiamo visto che è importante saper trovare i lati positivi e negativi in un'opera letteraria. L'esperienza ci è servita perchè siamo stati "costretti" a leggere libri di genere diverso, di diversa difficoltà, che ci attiravano o che a primo colpo non ci interessavano, a mettere serietà e impegno nel comprendere e valutare. Ci siamo sentiti "importanti".

E poi è stato pure divertente passare una giornata diversa, fuori dalle aule scolastiche, visitare un posto nuovo, giocare un pò nel parco-giochi attrezzato! Speriamo che in futuro una simile esperienza si possa ripetere.
Gli alunni della 1 A, 1 B, 1 C

domenica 2 maggio 2010

Costruire oggetti con legno di recupero

Numerosi sono gli oggetti che possiamo costruire con il legno, anche senza grande esperienza, né particolari attrezzature.
Con un po’ di fantasia abbiamo adattato e “rivitalizzato” delle mollette e degli anelli (quelli utilizzati dai tappezzieri) trasformandoli in simpatici oggetti quali: portatovaglioli e minuscoli quadretti.




Classi prime