Un giorno, un piccolo cagnolino randagio di nome Giò, vagando fra le strade della deserta città di Springfield, incontrò una elegantissima signora con in braccio una graziosissima cagnolina dal pelo soffice come ovatta e ben curato. L'intrepida cagnolina, colpita dalla simpatia di Giò, saltò giù dalle braccia della padrona e scappò via per seguirlo. Ormai distaccata la signora, i due cominciano a parlare della propria vita. Giò dice:-Io non ho una bella vita!Vivo in mezzo alla strada e mi nutro dei disgustosi avanzi che trovo nella spazzatura!- La cagnolina replica:-Io, invece,sono sempre assecondata e attorno a me ci sono i personali maggiordomi che mi nutrono e mi curano alla perfezione!!! Perchè non vieni a vivere con me,caro amico?- -Volentieri, amica mia-risponde l'entusiasta cagnolino. Entrando nella maestosa villa, però,tutto cambia: la padrona,furiosa del comportamento della cagnolina, le da un forte schiaffo e, violentemente, le mette lo stretto e doloroso collare. Allora Giò, colpito da questo comportamento, si allontana e si avvia verso la sua malconcia casetta di cartone sulla strada dicendo :-Amica cara, sarebbe stato bello vivere con te: ma ho capito che io sono di te molto più ricco perchè possiedo la libertà e preferisco mantenerla e fare sacrifici piuttosto che vivere nelle comodità ma essere prigioniero ! Addio!!! -.
Graziano Ciaco 1^ A